All’origine era un’idea e l’idea era presso Linda. Anzi Linda ebbe l’idea. Il racconto potrebbe cominciare così, perché così è cominciato, con questa giovane donna, Linda Schipani (Messina 1973), affermato ingegnere per l’ambiente e il territorio, docente di topografia e disegno, che si occupa di sistemi per la gestione dei rifiuti e, per via di tradizione familiare, di pubblica illuminazione. Questa è la sua professione, la sua corda sana, si direbbe, accanto alla quale, tuttavia, ma sempre in tensione, c’è la sua “malattia”, o, se si vuole, la sua corda pazza: Linda, oltre alla ricerca, che nel suo campo pratica con rigorosi metodi innovativi, è una creativa che ama l’arte. Anzi la pratica con una passione che, stranamente, cerca di mascherare sotto un velo di pudore, ma ...
(tratto da "IDEARtE - Il tramonto in un semaforo" di Lucio Barbera)